Le news del giorno 22 agosto: le scelte di Sarri per Como

Le ultime notizie dal mondo biancoceleste attraverso la lettura delle principali news sui quotidiani di oggi, venerdì 22 agosto: la rassegna stampa

Alla vigilia dell’inizio ufficiale del campionato (domani si svolgeranno i primi quattro anticipi, che vedranno impegnati il Napoli sul campo del Sassuolo, il Milan contro la Cremonese, la Roma con il Bologna e la sfida tra Genoa e Lecce), la Lazio di Maurizio Sarri studia nel dettaglio la trasferta sul campo del Como, esordio stagionale in campionato. Il tecnico è chiamato a risolvere gli ultimi dubbi di formazione e i ballottaggi, in vista della gara del Senigallia. Ecco le principlai news del giorno…

Sarri con Provedel a Formello
Le news del giorno 22 agosto: le scelte di Sarri per Como – lalazio.com

Corriere dello Sport

Lotito, la promessa a Sarri

Il presidente ha promesso all’allenatore di risolvere lo stallo del mercato e che a gennaio Sarri avrà carta bianca per studiare insieme la strategia. Il mercato di gennaio è legato al finale del mercato estivo, agli ultimi 11 giorni (il gong l’1 settembre). Lotito e Fabiani devono cercare di piazzare Gigot (deciso a partire) e gli esuberi (Basic se sarà confermata l’uscita, Fares e Kamenovic). Il francese è costato 4 milioni e altrettanti ne chiede la Lazio per farlo partire, guadagna 1,8 milioni più bonus. Basic ne guadagna 1,6, Fares 1 milione, Kamenovic 600 mila euro. Gli ultimi tre sono in scadenza a giugno e non lasciano un euro. Le offerte che hanno ricevuto non supererebbero i 300 mila euro di stipendio e Lotito non è intenzionato a saldare la somma totale. Da qui lo stallo. A fine mercato i conti si faranno con gli incassi delle cessioni definitive o dei prestiti, con il risparmio degli ingaggi e i costi delle commissioni dovute ai procuratori. Sono le voci che determinano l’indice del costo di lavoro allargato che determinerà lo sblocco (parziale o totale) del mercato di gennaio. E’ l’unico che conterà.

Lotito ringrazia i tifosi

Oltre le aspettative, a un passo dal record. La Lazio chiude la campagna abbonamenti con 29.163 sottoscrizioni, il secondo miglior risultato dell’era Lotito. Un vero successo, considerando il clima teso e di contestazione che da settimane accompagna il rapporto tra il presidente e la tifoseria. Numeri che raccontano la fedeltà di una piazza che, nonostante tutto, ha deciso di confermare la propria vicinanza alla squadra e ai colori biancocelesti: quasi trentamila persone hanno scelto di esserci, di legarsi ancora una volta alla propria Lazio. Un segnale di passione che resiste al di là delle polemiche.

Sarri, la prima Lazio è blindata

In vista dell’esordio contro il Como, Sarri ha blindato Formello. Allenamenti oscurati, alcuni ballottaggi ancora aperti: Provedel resta in pole per il ruolo di portiere, nodo Marusic-Lazzari come terzino destro. Rovella e Taty in vantaggio su Cataldi e Dia. Sarri tiene tutti in corsa. Da giorni tecnico e gruppo lavorano a Formello in piena pretattica L’allenatore vuole che ogni giocatore sia pronto per il debutto in campionato. Dele-Bashiru e Cancellieri chiamati alla prova da big, Gila-Provstgaard coppia centrale e Tavares sfreccia sulla sinistra.

Cataldi, gli ultimi saranno i leader

La parabola di Danilo Cataldi. Un anno fa il prestito alla Fiorentina, oggi il ritorno con i gradi di vice capitano: un simbolo di lazialità. Nelle gerarchie insegue Rovella ma può diventare importante. Nei prossimi mesi Cataldi dovrà farsi trovare pronto, sfruttando ogni occasione concessa, sia dall’inizio che a partita in corso. Non è un titolare fisso, ma può diventarlo con il passare del tempo. Oppure, può diventare importante a gara in corso, entrando per cambiare il ritmo e regalando ordine quando serve lucidità. La nuova Lazio riparte anche da lui.

Danilo Cataldi
Cataldi, gli ultimi saranno i leader – lalazio.com – La Presse foto

Il Messaggero

Taty e Dia, un gol per la storia

Un dato curioso, ma che può portare a riflessioni. Se è vero che Castellanos e Dia non sono andati a segno nel pre campionato, è altrettanto vero che, negli ultimi 11 anni, e in 28 degli ultimi 33 (dal 1992), il centravanti della Lazio è sempre andato a segno al debutto stagionale. Klose colpì alla prima uscita del 2014, Keita nel playoff col Leverkusen, Immobile marchiò a fuoco l’esordio del club 8 volte di fila: da Bergamo alla Juve in Supercoppa, dalla Samp al Lecce. Un anno fa Castellanos confermò il trend pungendo il Venezia. Era accaduto ininterrottamente anche dal 1998 al 2006. Ora starà ai due attaccanti, regalare un segnale.

La chiusura della società

Mentre il presidente Lotito ringrazia i tifosi per gli straordinari numeri della campagna abbonamenti, prosegue la chiusura della società, che decide addirittura di non far sentire la viva voce del tecnico alla vigilia dell’esordio in questo campionato, dopodomani pomeriggio a Como. Niente conferenza stampa, non è una scelta di Mau, che riabbraccerà i primi tifosi (esauriti gli 980 posti nel settore riservato al Sinigaglia) nell’esodo in riva al Lago, e tutti gli altri all’Olimpico contro il Verona il 31 agosto.

Il patron Lotito e il tecnico Sarri
La chiusura della società – lalazio.com – Foto SS Lazio

Il Tempo

Sarri ritrova l’allievo Fabregas

Per l’esordio in campionato, Sarri trova subito Cesc Fabregas, suo allievo ai tempi del Chelsea e tecnico di un Como completamente rinnovato da 13 innesti: la Lazio è invece la stessa di dodici mesi fa. Fabregas ha ini ziato presto il suo percorso da allenatore e nonsi è più fermato. A 38 anni, con la stessa fame che loaveva contraddistinto in campo, si sta costruendo passo dopo passo un futuro în
panchina. È stato accostato più volte a club prestigiosi, ma ha scelto di restare sul lago per continuare il suo progetto. La società lombarda ha avuto la forza di respingere perfino l’assalto dell’Inter. Sarri, che lo conosce bene, non ha dubbi: «Ha un’intelligenza unica, è innamorato del calcio. Diventerà presto un tecnico da top club europeo».

La Gazzetta dello Sport

Sarri sceglie Rovella

A Niccolò le chiavi del centrocampo della nuova Lazio. L’ex Monza passa in vantaggio nel ballottaggio con Cataldi e in questa stagione si giocherà anche la Nazionale e i Mondiali. Sarri si affiderà a lui per proteggere la difesa e impostare il gioco nella sfida d’esordio contro il Como.

 

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