A tre giornate dalla fine del campionato si fa, se possibile, ancora più complicata la corsa per un posto nelle coppe del prossimo anno e potrebbe essere necessario vincerle tutte
La Lazio torna a vincere dopo il pareggio casalingo contro il Parma e lo fa di nuovo in trasferta contro l’Empoli, grazie a un gol dopo nemmeno un minuto di gioco di Dia. Una vittoria fondamentale per continuare la caccia a un posto che garantisca di giocare le coppe europee anche nella prossima stagione. Una volata incredibile che può condurre direttamente in Champions League oppure far rimanere del tutto fuori da ogni competizione per scontri diretti o classifica avulsa.
270 minuti dalla fine e tutto deve ancora essere deciso in Serie A. Mai come in questa stagione il finale di campionato sarà appassionante e aperto a mille soluzioni. Se Napoli e Inter sono ancora entrambe in corsa per lo scudetto, Atalanta, Juventus Roma, Lazio, Bologna e Fiorentina si stanno giocando l’Europa e la differenza tra il paradiso della Champions League, il purgatorio della Conference League o l’inferno di rimanere a mani vuote, è roba per matematici, tante sono le opzioni ancora in ballo.
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Tutto è ancora possibile
L’undicesima vittoria stagionale in trasferta permette ai biancocelesti di riprendersi il quarto posto, anche se in coabitazione con Juventus e Roma. Quello che sembrava oramai definitivamente tramontato lunedì sera, al termine della partita con il Parma, torna prepotentemente possibile dopo questa giornata di campionato che porterà al big match contro la Juventus all’Olimpico sabato nel tardo pomeriggio.
6 squadre in 6 punti, 5 in soli 4, questa è l’incredibile volata per un piazzamento europeo che potrebbe cambiare completamente l’intero giudizio della stagione per ognuna delle contendenti. Impossibile fare calcoli o meglio, è impossibile studiare delle soluzioni a tavolino talmente tante sono le variabili in gioco tra scontri diretti, posti effettivi disponibili per la federazione italiana e una finale di Coppa Italia che potrebbe rimescolare tutto. Per gli uomini di Baroni, dopo la vittoria di Empoli, con 9 punti nelle prossime tre partite da giocare sarà sicura la partecipazione almeno all’Europa League, mentre per la Champions bisognerebbe aspettare i risultati della Roma. Da 7 punti in poi bisognerà affidarci a un pallottoliere!
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Le varie combinazioni
L’Italia per il prossimo anno ha diritto a 4 squadre nella competizione più importante, la quinta andrà in Europa League insieme alla vincente della Coppa Italia e la sesta in classifica si qualificherà per la Conference League. Questo in linea teorica perché già la finale di Coppa Italia tra Bologna e Milan potrebbe determinare un cambio delle carte in tavola, perchè se il Bologna vincesse la finale dell’Olimpico e si qualificasse per la Champions o l’EL anche tramite classifica aprirebbe al sesto posto la possibilità di giocare nella seconda competizione europea, con la settima che entrerebbe nel tabellone della Conference.
Però anche il cammino della Fiorentina nella Conference League di questa stagione potrebbe determinare qualche cambiamento, infatti se gli uomini di Palladino dovessero vincere il trofeo sarebbero automaticamente qualificati per l’Europa League, ma a quel punto l’Italia non avrebbe rappresentanti nella terza competizione europea perchè avrebbe già raggiunto il quorum massimo di sette squadre nei tabelloni europei del prossimo anno (4 in Champions e 3 In Europa League). Quindi, ricapitolando, la Lazio per centrare la Champions deve acciuffare il quarto posto altrimenti soltanto il quinto posto in classifica garantirebbe almeno l’Europa League, dal sesto posto finale in poi potrebbe significare rimanere a mani vuote e dipendere dai risultati altrui.
Ricordiamo che in caso di arrivo a pari punti tra due squadre sarà lo scontro diretto a decidere l’ordine di classifica, mentre con un arrivo appaiato multiplo si calcolerà la classifica avulsa negli scontri diretti tra le squadre coinvolte. In caso di ulteriore parità si prenderà in esame come discriminante la differenza reti generale, poi i gol totali segnati o quelli subiti. Come ultima ratio si procederà a un sorteggio.
