Stanno facendo discutere tantissimo le immagini di Casemiro che massaggia il naso di Neymar, durante l’ultima partita del Brasile in Qatar.
Accedi ai quarti di finale, della Coppa del Mondo, il Brasile del commissario tecnico Tite. I verdeoro rifilano 4 reti alla Corea del Sud e ora alle porta c’è la sfida con la Croazia. Contro Modric e compagni si giocheranno l’accesso alla semifinale.
Una fase a eliminazione diretta conquistata in maniera abbastanza tranquilla e poi c’è il ritorno in campo di Neymar che aveva saltato tutte le partite di Qatar 2022, dopo l’infortunio nella prima gara con la Serbia. Sembrava dovesse rientrare solo per la finale il numero 10.
La vittoria del Brasile e il gesto di Casemiro su Neymar
Un Brasile che, arrivato a questo punto della competizione, è ovviamente una delle principali candidate alla vittoria finale. Una vittoria che, qualora arrivasse, permetterebbe ai verdeoro di tornare sul tetto del mondo a distanza di 20 anni dall’ultimo trionfo.
Una vittoria rotonda e senza un grande sforzo, troppo differenti i valori in campo con la Corea del Sud. Ma in queste ore il risultato è passato in secondo piano a causa di un episodio a dir poco curioso. Protagonisti Casemiro e Neymar con il primo che, in occasione di due calci di punizione, ha massaggiato il naso del secondo il quale, senza batter ciglio, si è lasciato toccare tranquillamente dal compagno.
Un gesto inconsueto e che spesso non si vede sui campi di calcio. E che ha ovviamente suscitato la curiosità di tifosi e addetti ai lavori i quali hanno iniziato a chiedersi perché il giocatore del Manchester United abbia riservato tutte queste attenzioni al numero 10 del PSG.
L’unguento già utilizzato ai Mondiali del 2018
La motivazione, invece, è assolutamente chiara. Casemiro accarezza due volte il naso di Neymar per spalmargli un unguento che serve ai calciatori per migliorare la respirazione. Un unguento del quale, già nel 2018 in Russia, aveva parlato il preparatore atletico, Ze Mario Campeiz:
“Respirando meglio aiuti il processo di recupero. Quanto meglio riesci a ossigenare il corpo, tanto più velocemente puoi recuperare“.