Clamoroso a San Siro, la bolletta è troppo cara: l’impianto di illuminazione diventa un caso

San Siro, la luce abbaglia. Il problema dello stadio non sono solo le fondamenta che potrebbero cambiare, ma anche la bolletta della luce.

Luci a San siro, ma a differenza di Vecchioni a far piangere non sono i ricordi. Il problema restano i costi di un impianto che rischia di dare più rischi che certezze: il piatto piange e, mentre si ragiona su cosa fare in merito alla possibile demolizione o ristrutturazione, tengono banco i numeri che non lasciano scampo alla durezza di oneri da ottemperare. I costi sono troppo alti, specialmente in merito alle luci: l’impianto d’illuminazione è molto attivo. In particolare durante le partite di calcio.

San Siro luci
San Siro illuminazione al vaglio (ANSA)

Inter e Milan portano abbonati settimana dopo settimana, ciononostante i costi restano elevati. Si parla, secondo le recenti stime, di un consumo energetico sopra la media. Tradotto in cifre: 12.000 euro a partita. Non conta solo l’impianto presente allo stadio, ma anche le luci negli spogliatoi, docce e altri snodi necessari per l’agibilità. La matassa resta difficile da dipanare.

San Siro, rebus luci: l’impianto costa troppo

Non è escluso che si prendano provvedimenti. Il Presidente della Lega Serie A parla di un diverso piano di gestione da mettere a punto: “Cambiare l’organizzazione”, dice Casini, ma è più facile a parole che con i fatti quando c’è un calendario che pressa inevitabilmente. Gli impegni non possono essere spostati, ma i costi devono essere reindirizzati. Una priorità che potrebbe anche aprire al fotovoltaico.

Luci San Siro
L’impianto risente dei costi d’illuminazione (ANSA)

L’energia solare potrebbe, dunque, essere una soluzione: il tempo resta l’unica variabile, poichè i costi d’investimento darebbero successivamente l’adeguata copertura evitando un salasso come in questo caso. Riflettori nutriti ad energia solare: un tipo di alimentazione energetica nuova, ma necessaria e imprescindibile. Il discorso San Siro potrebbe fare da apripista anche per altri impianti. Il pensiero va subito allo stadio Olimpico utilizzato anche come sede per la finale di Coppa Italia. Tanto c’è da fare, non abbastanza è stato fatto: collaborazione e avanguardia, imperativo non più rinviabile.