La Lazio questo pomeriggio partirà per la Turchia, direzione Manavgat, nell’Antalya. Il mercato però non si ferma e tre società avrebbero manifestato interesse per Luis Aberto.
Il centrocampista spagnolo, 30 anni compiuti il 28 settembre, ha vissuto l’ultima parte della stagione quasi da corpo estraneo. Per lui in serie A tre gol e 1 assist in 13 recite. Tante presenze ma scarso minutaggio, 540′ (41’53” di media). A conferma dello scarso feeling con Sarri, solo cinque match da titolare.
Va un po’ meglio in Europa League dove entra in campo dall’inizio quattro volte sulle sei totali (304′ totali, 76′ di media). Le gare scelte pero sono le prime quattro del girone. Nelle ultime due, decisive per il passaggio del turno, zero minuti.
Valencia, Villarreal e Atletico Madrid hanno chiesto il centrocampista in prestito
La situazione del numero 10 non è quindi delle più idilliache, dalla sua ha però un contratto ancora lungo. La scadenza al 2025 se da un lato lo tutela a livello economico – guadagna infatti 2,8 milioni netti l’anno – dall’altro potrebbe scoraggiare un club che volesse investire sull’andaluso. La Lazio infatti chiede una cifra di almeno 15/20 milioni, considerando che il 30% dell’eventuale importo andrebbe al Liverpool, da cui i biancocelesti prelevarono il fantasista nel 2016 per appena quattro milioni.
Luis Alberto intanto non molla un centimetro. Si è presentato a lucido dopo la pausa mondiale, a Formello non si risparmia e già in Turchia cercherà di riprendersi maggiore spazio.
Il talento di San José del Valle di fatto nelle gararchie è stato superato da Matias Vecino, in grado di dare maggior equlibrio alla mediana del tecnico biancoceleste.
Nelle ultime ore però qualcosa si sarebbe mosso. Valencia, Villarreal e Atletico sarebbero disposte a prenderlo, ma solo in prestito con diritto di riscatto. Lotito non accetterebbe questa soluzione, spingendo per un obbligo. Formula che gli consentirebbe di sostituire lo spagnolo, effettuando un altro acquisto con la stessa formula a causa dell’annoso indice di liquidità.
Le ultime parole dell’agente di Luis Alberto
In casa Lazio ora la situazione appare meno tumultuosa rispetto a quando aveva preso la parola Miguel Alfaro, agente del calciatore. «Non è più a suo agio, siamo a un bivio e il ciclo può finire. Abbiamo rispetto per le scelte di Sarri, ma bisogna accettare che un giocatore che fa già parte della storia del club, che ha vinto titoli, che ha dato e sta dando tutto ancora per la Lazio, non si senta a suo agio in una situazione come questa.
Noi, esattamente come la società, vogliamo trovare un modo per non continuare a convivere in questa maniera e Luis Alberto vuole dimostrare di avere ancora tanti anni davanti», aveva sentenziato il procuratore, il 16 novembre scorso.