Il nemico di Sarri resta sempre lo stesso. Le polemiche non si placano

Si avvicina il calcio d’inizio di Lazio-Midtjylland, ma Maurizio Sarri dovrà fare i conti anche con un ‘vecchio nemico’. Qualcosa che accompagnerà la squadra biancoceleste almeno fino alla prossima sosta.

Sta per tornare in campo la Lazio di Maurizio Sarri. Reduce dall’ottima prova, e i due goal segnati, a Bergamo. C’è l’Europa League alle porte per i biancocelesti, che giovedì pomeriggio se la vedranno nuovamente con il Midtjylland. Gli occhi è inutile dirlo saranno tutti su Sergej Milinkovic-Savic e compagni.

Maurizio Sarri contenuto dal suo vice Martuscello
Maurizio Sarri e Martuscello all’Olimpico (foto LaPresse)

C’è la gara dell’andata da vendicare, rifarsi dopo i 5 goal incassati in Danimarca. Senza troppi giri di parole, la peggior partita da quando il Comandante si è seduto sulla panchina della Lazio. Il mister è alle prese con i soliti dubbi di formazione. Non ama la parola turnover Sarri, Ma qualche rotazione tra difesa e centrocampo potrebbe essere fatta. Intanto Luis Alberto è tornato ad allenarsi regolarmente con il gruppo.

Il campo dell’Olimpico è l’osservato speciale di Sarri

Il vero ‘nemico’ però è un altro e resta lo stesso di queste ultime settimane: il terreno di gioco dell’Olimpico. Una polemica che non si è placata , nonostante l’intervento di Sport e Salute. Il Comandante al ritorno da Bergamo, stando a quanto riportava il Corriere dello Sport, scuoteva la testa. “La palla non corre, la palla non corre” diceva mentre sui telefonini di staff e giocatori scorreva la diretta streaming del posticipo tra Roma e Napoli.

I calciatori della Lazio all'Olimpico di Roma
Il calciatori della LAzio rientrano sul terreno dell’Olimpico (foto LaPresse)

La situazione difficilmente migliorerà nell’immediato. Gli interventi massicci e significativi verranno decisi e realizzati durante la pausa del campionato, in concomitanza con il Mondiale. Sono stati coinvolti gli specialisti di Lazio e Roma, ma il periodo tra novembre e dicembre non è l’ideale per la semina, considerando l’alta probabilità di pioggia.

Nel frattempo ci sono altre 4 gare di campionato da giocare, 3 in casa: Salernitana, il derby e il Monza, più quella di Europa League di giovedì. Un emergenza che andrà risolta, anche perché i biancocelesti hanno dimostrato tutte le loro qualità su un campo perfetto come quello di Bergamo.

Sarri in conferenza pre Midtjylland è tornato sull’argomento

“Le condizioni del manto erboso mi preoccupano, perché nel breve periodo è un problema difficilmente risolvibile. La partita di Bergamo su un biliardo non è replicabile per il nostro modo da giocare, non è da poco. Poi ci sono altri modi di giocare che a me non riescono, sarà un limite mio”.